Economista inglese. Docente di Economia internazionale nel decennio 1947-57
presso la London School of Economics, quindi di Politica economica presso
l'università di Cambridge (1957-74), ricevette nel 1977 il premio Nobel
per l'economia per le sue teorie relative alla pianificazione economica
indicativa, che implicava il controllo e l'intervento dello Stato sullo sviluppo
economico. Tra le sue opere segnaliamo:
Il controllo dell'inflazione
(1958),
Principi di economia politica (1962-76),
L'economia
controllata (1972),
La teoria delle esternalità (1973),
Guida alla politica economica per il radicale intelligente (1982),
Agathotopia. L'economia della partnership (1989) (Dorset 1907 - Cambridge
1995).